Strumentazione
Strumentazione tecnica
Per migliorare
il nostro lavoro
Faber ingegneria negli anni ha acquistato la strumentazione tecnica che ritiene necessaria allo svolgimento della progettazione, direzione lavori e monitoraggio strutturale e ambientale.
Info sulle strumentazioni
Stazione totale
La stazione totale TPS 1200+ della Leica è uno strumento di rilievo veloce ed affidabile. Utilizzata da sola o come supporto al laser scanner offre la possibilità di effettuare rilievi in maniera rapida e precisa.
La stazione è dotata di telemetro laser che permette di rilevare oggetti distanti e non accessibili con un operatore dotato di prisma. Su campi aperti questa tecnologia permette di realizzare tracciamenti in maniera molto speditiva. In supporto al laser scanner la stazione totale serve a georeferenziare le nuvole di punti.
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Laser scanner
Il laser scanner in uso il modello HDS3000 della Leica Geosystems. La misura della distanza degli oggetti rilevati è effettuata con il calcolo del tempo di volo. Una portata utile di circa 130 m ed un basso rapporto rumore/segnale rendono lo scanner uno strumento molto versatile.
Lo scanner è dotato di una fotocamera interna capace di generare una foto sferica di 64 megapixels. Per restituzioni fotografiche di qualità superiore è possibile utilizzare una macchina fotografica esterna (Canon 5D mark II) montata su supporto calibrato che restituisce un’analoga foto sferica georiferita alla nuvola di punti in un secondo momento.
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Sclerometro
Progettato e costruito per la prima volta dalla PROCEQ nel 1950, il Martello di Schmidt (noto anche come sclerometro) è lo strumento più immediato per il controllo non distruttivo della qualità del calcestruzzo sull’opera finita.
Un corpo di battuta colpisce il calcestruzzo con un’energia nota e rimbalza ad una velocità – misurata dall’apparecchio – che è funzione della durezza del calcestruzzo stesso. Apposite tabelle di conversione permettono di determinare il valore della resistenza alla compressione in base all’entità del rimbalzo misurata dall’apparecchio.
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Centralina di acquisizione per monitoraggio strutturale
La strumentazione, programmabile e di ampia versatilità, con funzionamento a batteria, è indicata tipicamente nel monitoraggio strutturale, con particolare riferimento alla misura dello stato evolutivo di crepe, cedimenti, spostamenti differenziali, fuori piombo, ecc.
Si tratta di un apparato di raccolta dati, in versione base ad 8 canali, ideato, progettato e realizzato con l’obiettivo di fornire uno strumento affidabile ed economico, con alimentazione autonoma, dal semplice utilizzo, ideale laddove si presenti l’esigenza di installare un numero limitato di trasduttori elettrici. Tuttavia, la grande versatilità di questo prodotto rende possibile il collegamento di più unità tra loro fino a costituire una rete multipla che consente di alloggiare decine di sensori oppure l’espansione della singola unità attraverso i moduli multiplexer. La gestione del sistema può avvenire localmente (USB) o anche in remoto mediante connessione telefonica/GSM oppure Wireless. La centralina può essere connessa in rete attraverso un bus seriale RS485 permettendo la interconnessione fino a 255 centraline su tratte lunghe anche 2 km.
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Mulinello idroelettrico
Il mulinello idrometrico ha come scopo quello di misurare la velocità della corrente in canali artificiali o naturali.
Può essere utilizzato per ricostruire la scala di deflusso in una determinata sezione di un corso d’acqua o, più semplicemente per valutare la portata puntuale di un reticolo idrico.
Il mulinello è dotato di due eliche una da 50 mm l’altra da 30mm. La seconda può essere utilizzata per tiranti idrici molto contenuti (ruscelli, scarichi artificiali).
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Misuratori di livello
L’Ecolog 500 è un misuratore di livello per acque superficiali.
Viene posizionato in vasca o qualsiasi altro tipo di serbatoio / bacino dentro un tubo di calma. Può essere utilizzato con stramazzi calibrati per valutare le portate di sorgenti o piccoli corsi d’acqua. E’ possibile, fissata una scala di deflusso, valutare le portate degli emissari di piccoli invasi montani. In alternativa lo strumento può essere utilizzato come piezomentro. Della famiglia dei sensori è stato adottato quello con range 0 – 4 m. Questo permette di avere una precisione di 2 mm.
Il misuratore è dotato sia di datalogger con capacità di circa 500.000 misure che di modem GSM. Questo connesso a durata della batteria molto estesa permette di lasciare lo strumento in operatività per molti mesi con la possibilità di valutare oscillazioni stagionali del livello misurato.